La parola valle può evocare nella nostra immaginazione un luogo isolato, misterioso incantato…tutte definizioni che se attribuite alla Val Tanarello calzano a pennello.
Questa breve valle si insinua tra la Val Arroscia e la Val Tanaro, ahime’ spesso trascurata dagli escursionisti ma, fortunatamente, non dalla natura!!!
E proprio perché poco frequentata si è trasformata in una “nicchia” felice per i camosci dove possono vivere indisturbati, protetti da un lato dalle ripide pareti dolomitiche del Piancavallo e dall’altro dalla valle stessa; da qui il nostro sguardo sovrasterà la selvaggia faggeta in cui spiccano i resti delle frazioni ormai abbandonate di paesi fantasma, isole in un mare di verde.
Nel nostro silenzioso procedere, tutto è una continua sorpresa, l’inaspettato incontro con i suoi “ancestrali” abitanti, l’improvviso movimento dietro un albero, una macchia scura che corre a nascondersi nel folto del bosco; cosa sarà? Un camoscio, un capriolo?
Ed in questa fitta ed ombrosa faggeta ecco che la nostra fantasia vaga, perché non poter sentire un ululato???
E come potremo non parlare della geomorfologia della zona???
Essa ci darà gli indizi per scoprire la storia geologica della valle e ammirare il carsismo, con i suoi paesaggi modellati dall’acqua, con i suoi torrenti che “spariscono” e tanto altro ancora…
Informazioni tecniche e logistiche
Ritrovo: ore 9,00 al Colle di Nava (Im);
Durata: 5 ore – Dislivello: 400 metri circa – Difficoltà: E
Partecipazione: gratuita, nell’ambito delle escursioni organizzate dal Parco Alpi Liguri grazie al progetto Green & Blue “Alla scoperta della candidatura Unesco lungo i sentieri del Parco”
Escursione guidata con guide ambientali escursionistiche associate AIGAE.
Equipaggiamento consigliato: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, pile o maglione, giacca a vento o cerata, guanti, acqua, pranzo al sacco.
Iscrizione: obbligatoria entro le ore 20,00 del 9 settembre 2017
Informazioni ed iscrizioni: guida ambientale escursionistica Rosso Marco
Cell. 0039 3387718703 marcoebasta@yahoo.it
Marco Rosso
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